AU HASARD BALTHAZAR
Film
Drammatico
Nella storia di Balthazar si può vedere la più profonda e suggestiva metafora della passione di Cristo.
diRobert Bresson
conSoggetto e sceneggiatura: Robert Bresson. Fotografia: Ghislain Cloquet. Montaggio: Raymond Lamy. Scenografia: Pierre Charbonnier. Musica: Jean Wiener. Interpreti: Anne Wiazemsky (Marie), François Lafarge (Gérard), Walter Green (Jacques), Nathalie Joy
durata: 95 min. produzione: FRA-SVE (1966)
Link al sito: http://distribuzione.ilcinemaritrovato.it/au-hasard-balthazar
Quando volle raccontare la storia dell’asinello Balthazar, Bresson si ricordò del motto dei principi di Baux, in Provenza, ‘Au Hasard Balthazar’, un gioco di parole fra Baux e Hasard, a cui sottrasse tuttavia l’aspetto guascone per recuperare il senso di spaesamento dell’hasard. Una libera traduzione potrebbe configurarsi come: ‘Alla deriva Balthazar’. Poiché proprio questo è il senso della vita dell’asinello: la sua purezza e la sua bontà non hanno spazio in un mondo ormai privato della Grazia. Volendo, si può anche vedere nella storia di Balthazar la più profonda e suggestiva metafora della passione di Cristo. Restaurato nel 2015 da Argos Films
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