Cirque du soleil: Mondi lontani
Film
Fantastico
Il Cirque du Soleil al cinema, prodotto da James Cameron
diAndrew Adamson
conErica Linz, Igor Zaripov, Lutz Halbhubner, Dallas Barnett, Matt Gillanders, Tanya Drewery, Sarah Houbolt
durata: 91 MIN. produzione: U.S.A. (2012)
Link al sito: http://www.cirquedusoleil3d.com/
La trama
Mia (Erica Linz), giovane ragazza in visita ad un circo vecchio stile, è attratta dal trapezista (Igor Zaripov) che volteggia per aria. Quando il loro sguardo si incrocia, lui perde concentrazione e cade per terra, aprendo un varco nella sabbia. Mia lo segue, iniziando un viaggio in un mondo parallelo, caratterizzato da regni fantastici e popolato da super artisti circensi. Prodotto da James Cameron e realizzato in 3D, il film mette in scena le performance acrobatiche e artistiche di alcune delle più elaborate produzioni del Cirque du Soleil
CIRQUE DU SOLEIL: MONDI LONTANI, DAI TENDONI ALLO SCHERMO
Cirque du Soleil: Mondi lontani nasce dal desiderio di trasferire dal tendone al grande schermo le performance artistiche e visive del Cirque du Soleil. Il progetto, diretto dal regista Andrew Adamson e prodotto dal visionario James Cameron, racconta la storia d'amore di due giovani che vengono condotti in un onirico e sorprendente viaggio che li sposta da un universo all'altro, permettendo al pubblico grazie alla tecnologia del 3D di sentirsi parte di ogni salto, volo o ballo degli artisti. Unico nel suo genere, il film racchiude in sé sette diversi spettacoli che il Cirque du Soleil alterna nei teatri di Las Vegas ed ha come protagonisti principali il trapezista Igor Zaripov e l'ex artista Erica Kathleen Linz. Andrew Adamson, regista dei primi due capitoli della saga di Le cronache di Narnia e produttore del terzo, da tempo coltivava l'idea di realizzare un lungometraggio basato sugli spettacoli del Cirque du Soleil ma l'occasione giusta si è presentata nel momento in cui, non volendo realizzare un documentario tout court, ha pensato all'escamotage di una storia d'amore tra due giovani protagonisti, una specie di Romeo e Giulietta con il mondo del Cirque a fare da sfondo. Con un sottile filo narrativo che li intreccia, i 7 spettacoli live assumono nuovo significato e diventano parte integrante del racconto. I due protagonisti, Mia e il trapezista, si incontrano infatti nel mondo reale di un circo: lei, una giovane che cerca di sfuggire dalla propria vita, vede il trapezista in azione durante uno spettacolo e non può fare a meno di innamorarsene. Lui, invece, non appena incrocia il suo sguardo perde anche l'equilibrio e scivola a terra nel bel mezzo della sua esibizione, aprendo un varco sulla pista del circo e cadendo in un'altra dimensione dove trascina anche lei. Per il resto di Cirque du Soleil: Mondi lontani, passeranno il loro tempo alla ricerca l'uno dell'altra attraverso diversi mondi che sembrano sospesi in un limbo, in una sorta di spazio immaginario tra la vita e la morte. Così come accade anche negli spettacoli live del gruppo, Cirque du Soleil: Mondi lontani non ha dialoghi e lascia alla musica e alle espressioni degli interpreti il compito di portare avanti lo sviluppo della narrazione mentre il 3D offre una prospettiva ravvicinata e quasi al rallentatore di ogni singola esibizione. Per la storia d'amore, Adamson non fa mistero di essersi ispirato a grandi classici come Fantasia di Walt Disney, Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll e Il lago dei cigni di Peter Tchaikovsky, oltre che all'esperienza diretta da spettatore in Messico di un circo itinerante le cui performance avevano un sapore agrodolce. Abbandonata l'idea di usare attori professionisti per i ruoli chiave per via delle complicazioni atletiche e acrobatiche, il regista ha poi scelto Zaripov (che ha iniziato come trapezista all'età di undici anni al Circo di Mosca) e la diciannovenne Linz, due performer cresciuti tra le fila del Cirque du Soleil e protagonisti di molti degli spettacoli
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