E ora dove andiamo?

(Et maintenant, on va où?)

Film

Commedia

Una commedia al femminile contro l'integralismo

diNadine Labaki

conNadine Labaki, Claude Msawbaa, Antoinette El-Noufaily, Leyla Fouad

durata: 110 min. produzione: FRA,LIB (2011)

Dopo la commedia al sapor di caramello (Caramel) la regista libanese Nadine Labaki torna a parlare di intolleranza religiosa e disperati tentativi di conciliazione questa volta ambientando il suo film non in un istituto di bellezza ma in un piccolo borgo montano dove la locale comunità vive separata tra cristiani e musulmani. Ancora una volta, la fertile regista libanese, ci racconta una storia di difficoltà di vivere e pesanti lacerazioni sociali ricorrendo alle virtuose arti della commedia e svariando però in una molteplicità di generi fino ad abbracciare anche il varietà ed il musical. La storia non può non essere ancora una volta che al femminile (e meno male). Sono le donne del paese a cercare di conciliare le due comunità divise ricorrendo ad artifici di ogni genere. Ma nonostante gli sforzi profusi, l'intolleranza e l'integralismo sembra avere purtroppo la meglio sugli appassionati sforzi che le donne mettono in campo per cercare di avere una vita tollerabile e degna di essere vissuta. Film equilibrato e nello stesso tempo caratterizzato da forti contrasti – scene drammatiche che si alternano a sequenze quasi da burlesque – "E Ora dove andiamo?", è un esempio di come il cinema possa contemporaneamente fare pensare e intrattenere senza per questo perderci in credibilità e validità artistica. Nadine Labaki – anche intensissima interprete – ci racconta i drammi della sua terra con il sorriso di chi non perde la speranza ed ha una profonda fede nelle capacità taumaturgiche dell'arte – e quindi del suo lavoro – di potere un giorno portare la pace e la serenità in quel luogo del mondo da troppo tempo lacerato da conflitti e tensioni. Lo fa, come detto, con una profonda sensibilità artistica ed un tocco di visionarietà che permette allo spettatore di elevarsi dal dato quotidiano e cronachistico per spiccare un piacevole volo, valga per tutte le sequenze iniziali con la danza delle donne. La frase: "Con un pizzico di hashish stramazzi un cammello". a cura di Daniele Sesti

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