Il 7 e l'8
Film
Commedia
Direttamente dalla tv due comici d'eccezione!
diGiambattista Avellino, Ficarra & Picone
conSalvatore Ficarra, Valentino Picone, Tony Sperandeo, Arnoldo Foà, Andrea Tidona, Remo Girone
durata: 93 min. produzione: ITA (2007)
Link al sito: http://www.medusa.it/il7el8/
Tre padri per due figli, e con quali combinazioni? In una notte di Gennaio del 1975, in una clinica palermitana, qualcuno - credendosi dio - decise che i neonati delle culle 7 e 8 avrebbero avuto un destino incrociato. Oggi, uno vende CD piratati, ruba cartelli stradali e porta con sè un raccoglitore pieno di carte SIM di telefoni cellulari. Si considera "libero professionista", quando fugge dai poliziotti sostiene di essere "inseguito dai soliti problemi di lavoro", per entrare e uscire di casa usa, guardingo, la finestra. L'altro è 8 anni fuori corso all'Università, subisce le ramanzine del padre colonnello dei carabinieri e le minacce della fidanzata ("prima o poi ti lascio") che lo considera un immaturo. Per una casualità si rincontrano, e poi continuano a frequentarsi. Complici una bella sorella e un contrabbandiere poco raccomandabile, aiutati pure da un furgone (de "la Provvidenza s.r.l."). Il duo comico (Salvo) Ficarra & (Valentino) Picone si esibisce da una decina d'anni tra televisione, teatro, libri ed è alla seconda prova sul grande schermo. Dal canto suo, Giambattista Avellino è stato fumettista, redattore per una rivista di settore, cameraman, regista TV, radiofonico, responsabile editoriale di fiction, autore di un romanzo noir. Quello con Ficarra e Picone è un sodalizio rodato da tempo: Avellino è stato co-autore televisivo di un loro show, regista degli ultimi due spettacoli teatrali e sceneggiatore del primo film, "Nati stanchi". In questa nuova prova, la confusione identitario-familiare è la molla principale per situazioni di ilarità, con piccole varianti sul tema sparse a complicare la prevedibilità. Battute a profusione di stampo progressista, anche sottili e in certi casi ben sviluppate in crescendo (come nella vicenda del presidente della regione rinchiuso in uno sgabuzzino), ma non ci si discosta molto dal cabaret, perimetro troppo angusto per il cinema. La frase: La voce registrata della segreteria telefonica dello studio legale: "se sei latitante, ci faremo sentire noi".
Federico Raponi
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