SMS - Sotto mentite spoglie
Film
Commedia
Spassosa e avvincente commedia degli equivoci napoletana
diVincenzo Salemme
conVincenzo Salemme, Giorgio Panariello, Luisa Ranieri, Lucrezia Lante Della Rovere,
durata: 90 min. produzione: ITA (2007)
“Tradimento piace assai, traditor non piace mai” dice un vecchio proverbio italiano. Noia, curiosità, necessità di una svolta o di nuovi stimoli... le ragioni di una scappatella o di una relazione fuori da quella “ufficiale” possono essere tante. A parole tutti condannano, quando è però il momento del dunque, in molti cedono. E’ questo ciò che Vincenzo Salemme cerca di far emergere dal suo settimo (un numero che manifesta l’esistenza di un suo pubblico di fedelissimi) lungometraggio nella doppia veste di regista e attore.
Lo spunto di partenza, nonché la trovata su cui insistono trailer, cartelloni e locandine, è l’invio di un sms ad un errato destinatario.
L’avvocato Lampedusa (Salemme)lo manda non alla propria moglie (Lante della Rovere), ma a quella (Luisa Ranieri) del migliore amico (Giorgio Panariello).
Da qui una lineare commedia degli equivoci che tenta di far rientrare ogni coppia di personaggio all’interno del concetto “tradimento” Vero, paventato, giustificato. Dall’adulto al giovane. Personaggi purtroppo abbozzati in favore di una comicità che purtroppo non arriva. Dopo dieci minuti di salaci, ma scontate, battute di un Salemme versione papà Mulino bianco che durante la prima colazione non riesce a stare dietro alle vicende familiari, il resto dell’ironia è concentrato nelle apparizioni del badante Ronnie e al suo improbabile italiano.
Già viste (e non poche volte) la trovata della droga assunta per sbaglio e che rende imprevedibili i personaggi, ridondanti e spesso fuori luogo le nuove canzoni di Lucio Dalla che propri nei giorni d’uscita del film presenta, non a caso, il proprio ultimo album. E sorvoliamo (ma in verità non lo facciamo) poi sull’ennesimo ritrattino di famiglia romana agiata con coniugi alla “Ricordati di me” e figli disadattati...
A merito di Salemme si può dire che non si tratta di un film televisivo, alcuni movimenti di macchina denotano la volontà di una regia un pò più ardita e articolata, anche se i dubbi sulla riuscita della stessa permangono. Simpatico, comunque sia, tutto il cast, da Vincenzo Salemme alle sottoutilizzate (al cinema) Luisa Ranieri e Lucrezia Lante della Rovere, passando per un Giorgio Panariello che sul grande schermo viene meglio che in televisione.
La frase: "Tu sempre con questa bella faccia allegra…ma quan’è che s’organizza un bel funerale tutti assieme?".
Andrea D’Addio
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